La dispersione scolastica è il risultato di una serie di fattori che hanno come conseguenza la mancata o incompleta o irregolare fruizione dei servizi dell’istruzione da parte di ragazzi e giovani in età scolare.
Al suo interno racchiude:
– la totale non scolarizzazione anche ai livelli iniziali di istruzione
– l’abbandono, ossia l’interruzione per lo più definitiva dei corsi di istruzione
– la ripetenza, ossia la condizione di chi si trovi a dover frequentare nuovamente lo stesso corso frequentato in precedenza con esito negativo
– i casi di ritardo, quali l’interruzione temporanea della frequenza per i motivi più vari o il ritiro dalla scuola per periodi determinati di tempo.
Grafico La Stampa su dati Eurostat