Liste di attesa in Basilicata, le date reali

Il 66% delle prestazioni in Basilicata avvengono nei tempi stabiliti dalla legge. È quanto emerge dai dati forniti dalla società che gestisce il servizio CUP.

Si tratta di una foto scattata alla mezzanotte del 26.05.2023.

Inoltre, c’è da evidenziare che per visualizzare le disponibilità di alcune agende configurate per i residenti, le prestazioni devono essere associate   necessariamente ad una ricetta medica per potere conoscere la prima disponibilità.

Secondo la Corte dei Conti, riguardo l’utilizzo delle risorse per l’abbattimento delle liste di attesa, “Se nel Nord in media si è registrato l’utilizzo di circa il 92 per cento delle risorse assegnate (molto più limitati i valori sia nella Valle d’Aosta che nella PA di Bolzano), nel Centro e soprattutto nel Mezzogiorno le quote scendono considerevolmente: al 57 per cento nel Centro (ma come media di andamenti diversi tra Toscana e Umbria rispettivamente al 92 e al 62 per cento a fronte dei valori molto limitati di Lazio e Marche), a poco oltre il 40 per cento nel Mezzogiorno (in cui si distinguono i risultati di Puglia e Basilicata rispettivamente al 67 e al 81 per cento)”.

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